Socrate – Comportamento
Che strana cosa sono il piacere e il dolore; sembra che ognuno di loro segua sempre il suo contrario e che tutti e due non vogliano mai trovarsi nella stessa persona.
Che strana cosa sono il piacere e il dolore; sembra che ognuno di loro segua sempre il suo contrario e che tutti e due non vogliano mai trovarsi nella stessa persona.
Il vero peccato è vivere nell’ipocrisia di ciò che non si è, oppure assecondare alle richieste della propria natura?
Rido spesso di me stesso mi compiaccio e mi riprendogioco ancora a guardie e ladrimi rincorro e poi mi arrendoSono sempre più attirato dalle stradein odore d’angolinochiudo gli occhi conto a trentapoi mi giroe ritrovo nascondinoRido spesso di me stessoma non posso farci nienteogni tanto mi ritrovo un po’bambino.
Interpreto le tue indecisioni con la speranza che un giorno le prenderemo insieme.
Mi tratti bene? E bene ricevi! Mi ignori? Vivo lo stesso! Mi critichi? Me ne frego! Con me avrai sempre e solo quello che meriti.
E pensare che le persone finiscono nel manicomio della vita non verranno più ascoltate da nessuno, e sordo diverrà ogni tentativo di vederne le gesti.Quanta crudeltà comporta la vita ad osservarla scorrere tra le mura delle nostre coscienze, tutto fa capire quanta pochezza contiene il genere umano.Scrivo questo pensiero dopo aver parlato con un povero pazzo che invece mi è parso meno povero di tanti ricchi benefattori che pur di raggiungere gli allori, dispensano gloria di carta e non sporcarsi le mani regalando una carezza ad un misero, sporco pazzo… sporco solo delle sue vesti.
Quando hai bisogno di aiuto, impara a diventare il tuo tutto.