Sofia Valentini – Abitudine
Si guarda spesso il giardino del vicino senza preoccuparsi di curare il proprio.
Si guarda spesso il giardino del vicino senza preoccuparsi di curare il proprio.
Mi guardo allo specchio e sono fiera di me, fino a che lo potrò farlo…
Per chi è abituato a faticare il lavoro è sollievo.
Io non sono mai puntuale, arrivo sempre in anticipo.
“Ormai ti conosco” che brutte parole è come se tu mi confinassi un un angusto spazio, come se mi rinchiudessi in uno squallido standard. No! Non mi conosci, non sai, nemmeno io mi conosco, perché come scrisse qualcuno… siamo uno nessuno e centomila! A seconda di cosa proviamo e di ciò che viviamo e io vivo!
Il vero teatro della storia è quindi l’area temperata.
Non ho tante paure, ma la cosa che più mi fa paura è proprio la paura, perché mi impedisce di fare tante cose.