Sofocle – Medicina e salute
La morte è l’ultimo medico delle malattie.
La morte è l’ultimo medico delle malattie.
Molte sono le cose terribili, ma nulla è più terribile dell’uomo.
Ma io non sono nata per unirmi a chi odia, ma a chi ama!
Incomincia il tuo dì con un sorrisonon temere un po’ di rughe sul tuo viso.Alza il volto verso il cielo ogni tuo giornoe perdona il tuo nemico al suo ritorno.Prima o poi avremo un male da guariree dovremo fronteggiare una dottrinanon temere se ti tocca di soffrirema sorseggia questa dolce medicina.Sarai pure un palato sopraffinoma ricorda ogni dì un po’ di vinouna mela, pomodori e pecorinoaglio e latte di capra, ogni mattinoIgnora i tuoi affannivivrai 100 anni!
Prima condizione della felicità è l’essere saggi.
Ospedale Reparto Ostetricia.Sulla porta principale era riportato: “Spingere per entrare”. E qualcuno sotto aveva aggiunto: “Una volta entrate, alle interessate si raccomanda di spingere… per far uscire”.
L’assistenza è un’arte; e se deve essere realizzata come un’arte, richiede una devozione totale ed una dura preparazione, come per qualunque opera di pittore o scultore; con la differenza che non si ha a che fare con una tela o un gelido marmo, ma con il corpo umano il tempio dello spirito di Dio. È una delle Belle Arti. Anzi, la più bella delle Arti Belle.