Antonio Curnetta – Sogno
Le notti passano, ma certi sogni restano.
Le notti passano, ma certi sogni restano.
Il giorno finisce quando il sole tramonta, per dare spazio alla notte di farci sognare.
Le notti migliori sono quelle in cui cominci a sognare ancora prima di addormentarti.
Il sogno è ciò che ci differenzia dagli animali, perché ci mette in condizione di operare una magia: creare ciò che prima non c’era, e se si realizzerà, sarà solo perché l’abbiamo pensato noi.
Visto che il lieto fine non c’è mai, mi regalo nuovi inizi!
Nulla è perduto in questo mare immenso, piccolo sogno sommerso dalle onde, venuto fuori solo per la bassa marea ritrovato da un cuore solitario condividendo lo stesso sogno perso.
Da bambini, attraverso i sogni, apriamo porte sul mondo. Da grandi, attraverso i sogni, apriamo porte sull’infinito.
Frantumato un sogno, per quanto tu ti impegni a preservarlo non sarà mai più lo stesso. Solo gli incubi sono ossessivamente ripetitivi.
Non so dove andranno i miei sogni questa notte, ma so che ogni volta che chiudo gli occhi lo faccio con la speranza che al mio risveglio ci sia un mondo migliore.
Vedo cani che lottano, rissa leggiadra come danza. Si lanciano un osso, ci girano attorno e lo afferrano. Conosco i passi, ma non voglio giocare. Sono in disparte, li osservo snervata. Cresciuta con loro, ma nata gatto, non mi ci mischio. Idioti, meschini, son forse più lupi che cani. Alle spalle s’azzannano, ma, volpi, muso a muso fingono il nulla. Bravi attori, però, certo. Vien quasi il dubbio che stupidi lo siano davvero. Idioti, meschini, furbi? Cani, lupi, volpi? Non so. Ma Bastardi, oh sì. Questo sicuro.
Non abbandono mai un sogno. Come farebbe senza di me?
Che il tuo giorno possa essere bello come un sogno e vissuto come una stupenda realtà.
I sogni più belli sono quelli irrealizzabili.
Dio ci dotò dei sogni per alleggerire le ferite della realtà!
Ore otto di stamani. Il mio sogno di stanotte aveva il sapore piacevole del limoncello, il mio stare sveglio di adesso ha la pesantezza di una sbronza.
Il sogno è un ponte tra l’oggi e il domani.
I sogni sono territori in cui la fantasia è sovrana assoluta, porzioni di esistenza strappate a morsi dalla realtà, resistenza alla consuetudine.