Michelangelo Da Pisa – Sogno
Ho investito in sogni a lungo termine perché il tasso emozionale era più remunerativo.
Ho investito in sogni a lungo termine perché il tasso emozionale era più remunerativo.
Credo nei sogni. I miei. E talvolta anche loro si accorgono di me.
Intuizioni e sogni provengono da stati di non coscienza o non piena coscienza e, il più delle volte, mostrano risvolti della realtà che alla coscienza non salterebbero mai in mente.
I sogni sono pericolosi perché ti fanno sperare in cose che mai potrai avere. Questa è la più grande fregatura.
Siamo spinti da un sogno: raggiungere la felicità. Per ottenerlo però spesso compiamo il percorso inverso, ovvero arrechiamo infelicità al prossimo. Come possiamo pretendere il successo e soprattutto la gioia interiore, se non siamo nemmeno capaci di regalare un sorriso a chi ci sta accanto?
Il segreto per trasformare i sogni in realtà è mutare i vorrei in voglio, i dovrei in devo e i prima o poi in ora.
A molti piace solo sognare; i sogni possono diventare realtà se veramente si desidera, ma costoro non fanno nulla perché accadano. Hanno paura della realtà, perché si sa che la realtà è più dura dei sogni, troppi sacrifici a volte rinunce, che mettono a dura prova il cuore. È più facile sognare, il sogno è perfetto e puoi accomodarlo e viverlo come vuoi nell’illusione. Nel sogno l’amore è perfetto e non rischia; al risveglio è tutto uguale, è la routine, la tristezza, il rifugio. I vuoti sono presenti nel profondo, difficili da riempire e la mancanza d’amore si fa sentire nel cuore; i tradimenti danno l’euforia di un attimo, poi bisogna fare i conti con la propria coscienza, per coloro che la ascolta, e il sotterfugio diventa agonia. Prima di tradire gli altri: mogli, mariti, amici, si tradisce soprattutto se stessi con la viltà e l’incapacità di inseguire un qualsiasi sogno con amore.
Continuo a sognare persone che non ci sono più o che se ci sono è come se non ci fossero. Continuo a sognare luoghi che non esistono più o che se ci sono, sono cambiati del tutto. Continuo a sognare una vita che non esiste più. Che bel cazzo di risveglio.
Sotto l’ombrello dei tuoi sogni ti senti al riparo e invisibile alla realtà che ti circonda.
L’unica cosa che veramente ti appartiene, sono i sogni! Non farteli rubare, perché in tanti li hanno persi e cercheranno di portare via i tuoi.
Il sogno esiste solo quando stiamo bene ed immaginiamo un miglioramento. Quando viviamo male esistono soltanto incubi.
Da piccolo puoi nasconderti dietro un sogno, da grande sei costretta ad affrontare la realtà.
Non smettere mai di sognare. Perché chi sogna vede oltre il limite di chi frena l’idea della realizzazione del voler fare.
Quando i sogni vengono frantumati, bisogna raccogliere i frammenti e rimetterli insieme per farli tornare a vivere.
Un giorno ci accorgeremo di essere stati solamente i protagonisti di un sogno.
I sogni sono come i castelli di sabbia, si costruiscono e alimentano con le migliori speranze poi: il vento, il mare oppure la semplice realtà si occupa di loro.
Mi dico spesso non si può vivere di sogni, eppure io vivo!