Antonio Cuomo – Sogno
Sogno piccole cose e braccia grandi per abbracciarle.
Sogno piccole cose e braccia grandi per abbracciarle.
I miei sogni volano alti, non perché credo che siano irraggiungibili, è perché anche io voglio volare in alto con i miei sogni.
Non ci sarebbe notte priva di un desiderio, non ci sarebbero stelle in cielo da illuminare. Quelli che chiamiamo sogni non sono altro che desideri che ci portiamo dentro.
Forse i sogni li ho ancora, forse li ho solo nascosti bene perché non siano nuovamente distrutti.
Forse sognare è la cosa che mi riesce meglio.
Quando sogni ad occhi aperti, stai già vivendo il sogno nella tua realtà.
Non bisogna rifugiarsi nei sogni e dimenticarsi di vivere (Albus Silente) ma non bisogna neanche rifugiarsi nella realtà e dimenticarsi di sognare.
Il più bel risveglio, è quando aprendo gli occhi, il sogno che stavi sognando, è li che ti sorride.
Cos’è un sogno? Un sogno è come un traguardo impossibile da raggiungere, è come se ciascuno di noi per raggiungere il suo sogno dovesse fare due passi in avanti, ma al tempo stesso quel sogno si spostasse in avanti della stessa misura. A quel punto allora si cercherebbe di fare dieci passi per raggiungerlo, ma il sogno si sposta anch’esso di dieci passi. Dunque cosa è il sogno? Che cosa ci insegna? Quale è il suo lascito? Un sogno è una cosa si immensa e difficile da raggiungere ma esso ci aiuta a camminare. Il saper camminare ci dà forza, ci insegna a non fermarci mai di fronte a nulla, ci aiuta ad andare avanti cosicché passo dopo passo potremo raggiungere noi stessi e ciò che desideriamo dal profondo.
Volevo leggerti una favola per farti sognare, una di quelle storie che ti fanno volare di immaginazione, di quelle che respiri guardando le stelle, che ascolti saltellando tra i pensieri. Sì, volevo leggerti una favola semplice al sapore di noi.
Lascia aperta la porta ai sogni.
Credi nei tuoi sogni, sii coraggioso, dimostra al tuo sogno che vuoi vincere tu.
Cammina sulla pelle e sottovoce lo senti arrivare fino al cuore, ti prende, ti incanta, questo sogno fatto di semplice poesia.
Ciò che viene definito “il meglio della vita” cambia in base ad ogni persona, al momento, alla sua collocazione geografica, alla cultura, al tenore di vita, all’infanzia. Il meglio della vita di ciascuno potrebbe dunque corrispondere ad una casa, un giocattolo, un violino, del cibo, una coperta, un sorriso, una maglia, un libro, una birra, una gara, un palcoscenico, un po’ d’acqua, una canzone, tu, una scusa, un ricordo, l’amore. Nel meglio della vita c’è proprio tutto. Se vogliamo nuotare tra i sogni altrui dobbiamo prima imparare a valorizzare qualsiasi cosa.
Ho i cassetti vuoti, perché i miei sogni li ho riposti nelle persone che amo.
Oggi giorno nessuno crede più nei sogni, sognare però non è vivere nell’oblio, né motivo di sentirsi illusi al cospetto della realtà e del mondo. Sognare è vivere, è illuminare la propria giornata di sole, è assaporare un desiderio che si ha nel cuore, è stare bene e trovare sempre una ragione per andare avanti.
Solo percorrendo le orme del cuore riuscirai a ritrovare i tuoi sogni.