Salvatore Riggio – Sogno
Avere un sogno e inseguirlo è vivere un incubo che darà sollievo solo quando volgerà a termine.
Avere un sogno e inseguirlo è vivere un incubo che darà sollievo solo quando volgerà a termine.
Se ai tuoi sogni non metti le ali non voleranno mai.
Più è difficile avere una cosa, più la si ama.
Questo è un sogno fra tanti, fatto in una notte tra le tante, da sola, forse come nessuno, o forse come prima o poi dobbiamo esserlo tutti. Sognavo l’unica felicità possibile in questo mondo: l’amore, l’amore in tutte le sue forme, l’amore di un amico, l’amore di un uomo, l’amore che non mi è concesso avere. E poi ero libera, libera da tutte quelle catene che ora mi stringono, libera da tutto ciò che mi lega alle cose e mi allontana dalle persone.Ma questo, era solo un sogno.
Fa sì che i sogni di ogni tua notte… siano la realtà di ogni tuo giorno.
Avere un sogno aiuta a vivere.Averne due dà adrenalina nel giorno reale.Averne tre destabilizza quale possa essere quello appagante.Averne molti vuol dire che si dorme troppo!
I sogni esistono per essere realizzati, le promesse per essere mantenute, le delusioni… per rifarci cominciare a sognare.
La scissione tra sogno e realtà non esiste: quando le due cose si intersecano perfettamente diventando pensiero di volontà e azione, solo così evolvendosi in una sola cosa diventano creazione nella materia.
Servono i piedi a terra, per poter prendere la spinta e volare.
La realtà che vedo mi fa veramente schifo, mi ha deluso, è una cosa triste e odiosa così nuda e cruda; ecco perché ho rivalutato molto i sogni e le illusioni perché, in realtà ti aiutano a vivere meglio questa realtà. Qualsiasi Sogno o illusione, anche credere in una persona, in una donna, in un rapporto, in un amore… Anche se poi, non è neanche vero capito? Perché non è importante che sia vero: hai capito? L’importante è crederci perché così vivi meglio questa realtà.
Spesso nei sogni riusciamo a trovare ciò che la realtà non riesce a darci… altre volte un sogno risulta essere più duro della realtà stessa.
Sui tetti di La Spezia si erano affollaticome colombe a frotte la gentedel paese. Aspettavano attenti che il cieloall’improvviso lasciasse trasparire, dal velodelle nuvole, gli angeli in paradiso.Sull’alto campanile Marco e Yeratel raccoglievanoin fretta i lunghi fili d’oro di una nuvola gaia.Sembrava un aquilone, viaggiava con il vento e mille palloncinifacevano da coda. Ma un angelo ribelle, un CavaleraNero trafisse da parte a parte i palloncini in volo…flop! Flop! Flop! Flop!
Fidati dei tuoi sogni, perché sono i tuoi!
Vogliono migliorare il mondo, ma non sanno che basterebbe solo migliorare sé stessi.
Se gli occhi avessero le ali, volerebbero aldilà dell’infinito.
Sognare è la suprema genialità.
Non si deve mai dire a un bambino che i sogni sono sciocchezze: sarebbe una tragedia se lo credesse.