Sonia Sacco – Comportamento
Seminiamo ogni giorno. Il raccolto, alla fine, sarà faticoso, ma forse, fra tanti frutti, sarà più semplice trovarne di non acerbi.
Seminiamo ogni giorno. Il raccolto, alla fine, sarà faticoso, ma forse, fra tanti frutti, sarà più semplice trovarne di non acerbi.
Avrò anche sbagliato, ma ad aver continuato sei stata tu.
Il parere di un bigotto risiede nell’apparenza, quello di un Signore nella sostanza!
Sarebbe bello dimenticare il male ricevuto, magari insieme a quello che abbiamo fatto!
La vita è una sorgente di piacere: ma per colui nel quale parla lo stomaco guasto, padre dell’afflizione, tutte le fonti sono avvelenate.
Tutte le volte che riusciamo a scusare e perdonare un’offesa, otteniamo un gran successo a dispetto di una nostra eventuale superbia.
L’uomo ricco non conosce i bisogni del povero, così come quello sazio non capisce le necessità dell’affamato.
Avrò anche sbagliato, ma ad aver continuato sei stata tu.
Il parere di un bigotto risiede nell’apparenza, quello di un Signore nella sostanza!
Sarebbe bello dimenticare il male ricevuto, magari insieme a quello che abbiamo fatto!
La vita è una sorgente di piacere: ma per colui nel quale parla lo stomaco guasto, padre dell’afflizione, tutte le fonti sono avvelenate.
Tutte le volte che riusciamo a scusare e perdonare un’offesa, otteniamo un gran successo a dispetto di una nostra eventuale superbia.
L’uomo ricco non conosce i bisogni del povero, così come quello sazio non capisce le necessità dell’affamato.
Avrò anche sbagliato, ma ad aver continuato sei stata tu.
Il parere di un bigotto risiede nell’apparenza, quello di un Signore nella sostanza!
Sarebbe bello dimenticare il male ricevuto, magari insieme a quello che abbiamo fatto!
La vita è una sorgente di piacere: ma per colui nel quale parla lo stomaco guasto, padre dell’afflizione, tutte le fonti sono avvelenate.
Tutte le volte che riusciamo a scusare e perdonare un’offesa, otteniamo un gran successo a dispetto di una nostra eventuale superbia.
L’uomo ricco non conosce i bisogni del povero, così come quello sazio non capisce le necessità dell’affamato.