Sonia Sacco – Ricordi
Possiamo provare a riporre il nostro passato in un cassetto, ma non possiamo far finta che non sia mai esistito.
Possiamo provare a riporre il nostro passato in un cassetto, ma non possiamo far finta che non sia mai esistito.
Dentro di me, il tuo ricordo. Emozione indelebile.
Di giorno e di notte storie d’amore e di vita corrono tra il cielo e la terra. Desideri, gioie e dolori nell’aria che ogni nuovo giorno dipinge. L’antica penna un po’ delusa rimpiange il suo tempo e lieta si presta a chi ancor l’accarezza e al vecchio diario confida la sua pena. Ti porto nel cuore vecchio diario perché custodisci ancora i miei sogni e i miei desideri in attesa di volare!
Fare la valigia sarebbe un po’ come lasciare i ricordi qui, in solitudine: quelli, nel trolley non entrano. Nemmeno se ci metto una pietra sopra.
Tu, si proprio tu, tra i rimpianti e i ricordi cosa scegli?
Che strano ruolo svolge il passato: può essere la “causa” che condiziona una vita intera o “l’effetto” che ti fa vivere incondizionatamente.
Roba strana i ricordi: talvolta li vedi arrivare di corsa, straripano, sommergono un oggi diverso. C’è quando si avvicinano piano, sottovoce, sussurrano un istante lontano, timidi cominciano a seguirti. Vicini, troppo vicini da mescolarsi alla tua ombra sorridono, ti accarezzano, poi fingono di andar via.