Sonia Sacco – Ricordi
I fantasmi del passato possono raggiungerti ovunque, in ogni momento… e di colpo ti portano indietro… dove non vorresti più tornare.
I fantasmi del passato possono raggiungerti ovunque, in ogni momento… e di colpo ti portano indietro… dove non vorresti più tornare.
Un bel giorno ritornano… ritornano quei ricordi che ti rendi conto che non se ne andranno mai.Belli, brutti che siano si ricorderanno per sempre, faranno parte di noi all’infinito.
Sai il sole rinasce ogni mattina. Non gli importa del buio appena passato, della notte appena trascorsa, non gli interessa se oggi c’è un cielo azzurro o carico di nuvole, Lui non se ne cura. Ogni giorno torna a brillare, pieno di vita, carico di speranza. Splende malgrado il cielo, malgrado le nuvole, malgrado le notti e la loro oscurità e dall’alto ci guarda e ci invita a fare lo stesso. Perché la vita si rinnova ogni giorno ed ogni nuovo giorno è un regalo inestimabile, unico, da non dover sprecare. Neanche per un solo, singolo, istante.
Rimpiango tutto il tempo che ho perso. Rimpiango quel “ora?” E tutte le cose che avrei dovuto tenere per me. Rimpiango le sicurezze che ti ho dato e tutte le lacrime che ho versato. Maledico tutte le volte che la mente mi porta a pensarti e sento il fegato che si gonfia per tutti li schiaffi che meriteresti e che voglio ancora darti. Vuoi proprio saperlo? Si sei un ricordo orribile, uno di quelli che quando sto bene, lo avverte e torna. Sei l’errore più grave che abbia mai commesso. Sei quello che se bussi, ti apro per sputarti in faccia.
Potrà certamente, ad alcuni, apparire un’idiozia.Eppure, in questo mondo, è di ricordi che la gente è solita vivere. Perché nel passato c’è certezza. Perché nei ricordi, anche nei più dolorosi, non vi sono sorprese. Perché il passato è solido, finito, sincero.E dopo anni mi ritrovo a fissare le mie mani che luccicano al sole, ricoperte da brillantini staccatisi da una vecchia lettera. Una vecchia lettera, scritta da una vecchia amica, ritrovata in un vecchio scatolone. E non sono capace di togliermi un sorriso ebete dal volto.Perché anche se l’amicizia è finita, anche se si è allentata, e col tempo sgretolata, so che c’è stata. So che è stata vera, sincera fin quando è durata. So di aver voluto bene, bene davvero, a questa vecchia amica, e so che lei ne ha voluto a me.E allora ricordo. Ricordo gli scherzi, le risa, i pianti.Ricordo tutto. Perché nei ricordi, nel passato, non ci sono sorprese.Ricordo tutto. Perché nei ricordi, nel passato, si trovano certezze.Certezze che il presente non è in grado di fornire.
Il tempo non concede prestiti, quindi vivi al meglio ogni istante. Ciò che conta non è mai la quantità, ma la qualità delle cose.
Non ho bisogno di “finestre” per far prendere luce ed aria alla mia realtà. Ho scoperto che quando non riesco più a respirare, io posso aprire “portoni” e indirizzare la mia vita su un’infinità di nuovi scenari.