Sonia Sacco – Ricordi
Lasci il libro aperto, perché il fruscio di quell’ultima pagina da voltare sai già che lo ricorderai tutta la vita, e diventerà il rumore più assordante che avrai mai ascoltato.
Lasci il libro aperto, perché il fruscio di quell’ultima pagina da voltare sai già che lo ricorderai tutta la vita, e diventerà il rumore più assordante che avrai mai ascoltato.
Indosso una nuvola ogni notte e viaggio tra dolci ricordi.
Non valutarti mai indietro, Non farai altro che ricordare il passato. Quello che conta e il presente.
Quando i piccoli gesti quotidiani diventano ricordi, scopriamo quanto amore c’era dietro ogni più piccola azione. E quanto dolore si prova a non poterla ripetere mai più.
Non rinnego gli sbagli commessi, li ricordo e ne faccio di nuovi, perché si sa di rimpianti non si vive, ma di ricordi si.
Non si può sostituire la suggestione di una vecchia valigia piena di ricordi. Ci stanno privando della nostra identità, chiudendoci in sterili scatole digitali, prive di tempo, prive di qualsiasi odore. Scatole senza cuori. I nostri, cuori.
È così facile sai, sognare la luna. Tutt’altra storia è invece trovare il coraggio di raggiungerla.