Sonia Sacco – Stati d’Animo
Siamo ciò che portiamo dentro, pensieri, emozioni, sentimenti. Siamo il nostro passato, i nostri ricordi, la nostra storia. Siamo un’infinità di momenti vissuti, che ci hanno toccato, sfiorato, segnato… cambiato.
Siamo ciò che portiamo dentro, pensieri, emozioni, sentimenti. Siamo il nostro passato, i nostri ricordi, la nostra storia. Siamo un’infinità di momenti vissuti, che ci hanno toccato, sfiorato, segnato… cambiato.
Gli addii sono una delle cose più brutte; ma purtroppo, a volte, sono inevitabili. Ad ognuno di esso cerchi di dare un ricordo positivo sul quale poterti aggrappare e allo stesso tempo speri di aver lasciato un piccolo segno, quel piccolo graffio sul cuore che fa in modo di non poter dimenticare i bei momenti passati insieme.
Sentirsi soli è il peggior guaio per uno che cerca amici ed è la miglior cosa per colui che ama la solitudine.
Non mi sento unica, non mi sento speciale, non mi sento nemmeno preziosa, mi sento semplicemente me stessa, con i miei sbalzi d’umore, con la mia voglia di cercare sempre il bello delle cose, con le mie lacrime e i miei dolori nascosti da un sorriso, con la voglia di abbracciare quando incontro un amica, con i miei silenzi quando mi sento triste, con la mia autoironia per non prendermi sul serio, con la mia passione di leggere e scrivere e di amare le rose, con la tenerezza di pregare quando vedo qualcuno in difficoltà, con la pazzia di condividere i miei momenti buffi, con la certezza che nessuno è come me, perché Dio ci ha fatto unici ai suoi occhi, inimitabili, noi stessi!
L’abbraccio è incorporare per un istante l’altro e sentirlo parte della tua carne.
Tutte le piogge annunciano un cambiamento. Piove anche dentro di noi, si scatenano temporali dopo i quali nulla sarà come prima. Ma passata la tempesta, lascia entrare i raggi del sole e la tua anima potrà rifiorire.
Non è detto che essere vicini a qualcuno significhi essere presenti, a volte la mente prende sentieri del tutto inaspettati e l’anima detta le sue leggi e va altrove.