Sonia Sacco – Tristezza
Le delusioni sono visite assai sgradite. Bussano alla porta a degli orari improbabili cogliendoti sempre di sorpresa.
Le delusioni sono visite assai sgradite. Bussano alla porta a degli orari improbabili cogliendoti sempre di sorpresa.
Tanti mi chiedono come mai io abbia iniziato a leggere tanti libri!. Io rispondo sempre che ho iniziato ad appasionarmi alla lettura e che uso i libri come passatempo, e invece è solo una grande bugia. La verità è che la vita mi ha buttato a terra troppe volte, e l’unica cosa che mi è rimasta è sognare o rifugiarmi in storie che nemmeno esistono.
Ditemi dov’è il sole perché sono stanca di questa pioggia.
Fa male, fa male, fa male. Quanto male fa quando a fare del male sei tu: molto meglio è riceverlo. Questa volta a sbagliare sei tu e quella grande luce che prima illuminava la tua persona ora si spegne quasi, come un cerino consumato. Ma questo non basta. Per caso un foglio cade dal cielo, vola sul cerino e nonostante ormai sia quasi spento, gli rimane una piccola fiammella, che accende il foglio e incendia. E tu, che pensavi di fare poco male, che infondo credevi di aver avuto le tue ragioni, ora ti accorgi di aver distrutto.
Si è soli, quando quell’io non riesce più a tenerci compagnia.
Mi hai regalato una rosa, ma avevi dimenticato di toglierne le spine, il bocciolo si è aperto, i petali son caduti, le spine son rimaste.
Foglie al vento che parlano di una stagione finita; malinconica melodia di un passato che non torna.