Sonia Sacco – Tristezza
Puoi smettere di volare per tua scelta, o perché chi ti aveva fatto dono di due splendide ali, all’improvviso te le ha richieste indietro!
Puoi smettere di volare per tua scelta, o perché chi ti aveva fatto dono di due splendide ali, all’improvviso te le ha richieste indietro!
Quanto è brutto quando una persona ti ruba il cuore, e poi dopo ricevi una coltellata.
Non dispiacerti di cose di cui non hai colpa. È chi ha colpa che deve dispiacersi. E forse alla fine è giusto che chi in realtà non ti merita, tu creda non ti ami. Vero o no che sia.
L’amore risveglia l’anima che dorme. La chiama, la prende per mano e la porta con sé, ricordandole quanto è facile volare!
Non so come descriverti, non so come parlarti, non so nemmeno come guardarti. Vorrei solo che tu vedessi attraverso i miei occhi. Vorrei solo che tu capissi attraverso il mio cuore. Vorrei solo che tu accettassi quelle parole che ti ho detto. Vorrei solo poterti abbracciare e sussurrarti quanto mi manchi. Un giorno forse accadrà, o forse non accadrà mai, in ogni caso sarà come un film d’epoca, un film in bianco e nero perché il dolore non svanisce e il tempo non si recupera perché il sole ancora non c’è e non so se arriverà.
E… più che sbattere le palle violentemente al muro, che cosa fai?
La pioggia lava via le orme dei passanti dalle strade, le lacrime lavano via il dolore, ma entrambi non potranno lavare via il ricordo di ciò che stato e vissuto, ed ogni volta che il passato busserà alla nostra porta, quella cicatrice si riaprirà sempre.