Sonia Sacco – Vita
La vita è un’incognita. Segui le regole cercando di trovare la soluzione giusta all’equazione, ma spesso dimentichi che ci sono un’infinità di variabili, che non terranno assolutamente conto dei tuoi calcoli.
La vita è un’incognita. Segui le regole cercando di trovare la soluzione giusta all’equazione, ma spesso dimentichi che ci sono un’infinità di variabili, che non terranno assolutamente conto dei tuoi calcoli.
Basta una stilla di male per gettare un’ombra infamante su qualunque virtù.
Vi è mai capitato di stare in mezzo alla gente? Mentre stai ridendo delle loro solite battute dette e ridette per un attimo volgi lo sguardo altrove… e la tua mente comincia a volare. Tutti i suoni intorno a te diventano ovattati, le immagini sbiadite… e all’improvviso senti come un brivido che ti attraversa il corpo e ti senti gelare da dentro: non sai perché o per come, però è lì… e fa male. Poi cerchi di non pensarci, di amare a tal punto la vita da dimenticartene… e torni a sorridere.
Ho lasciato che la vita mi indicasse la strada credendo che lei la conoscesse meglio di me, ma mi sa che pure lei si è persa perché ovunque io vada, non mi porta da nessuna parte ma sempre al punto di partenza.
Uno è attratto dai posti in fondo al mondo perché pensa che lì potrà trovare quello che è in fondo a sé stesso.
Oggi l’essere mortale sopravvive freneticamente incatenato al suo “progresso”…Mentre l’uomo, che vive del proprio cammino, miscela sapientemente l’evoluzione continua agli istinti ancestrali.
Un giorno si incontrarono due conoscenti. Uno cominciò a fare all’altro un “sermone” sulla vita, sulla famiglia, sul bisogno di aiutare il prossimo. Quindi disse che aveva poco tempo poiché aveva alcuni impegni: la palestra, prenotare la vacanza, la cena con gli amici. L’altro ascoltò silenziosamente, quindi disse: “scusa anch’io avrei da fare; ci sono i miei cari che mi aspettano per andare prima in chiesa a pregare, e quindi per portare conforto ad un malato”. Morale: la lascio a te…