Sonia Sacco – Vita
Andrei, farei, cambierei, vorrei, potrei. Smetti di pensare e sognare al condizionale, perché sai, il tempo fugge. Comincia a coniugarlo al presente semplice, riuscirai a farne buon uso e ad essere felice.
Andrei, farei, cambierei, vorrei, potrei. Smetti di pensare e sognare al condizionale, perché sai, il tempo fugge. Comincia a coniugarlo al presente semplice, riuscirai a farne buon uso e ad essere felice.
Ognuno di noi appartiene all’onda del mare della vita.
Ci sarà in una delle prossime generazioni un metodo farmacologico per far amare alle persone la loro condizione di servi e quindi produrre dittature, come dire, senza lacrime; una sorta di campo di concentramento indolore per intere società in cui le persone saranno private di fatto delle loro libertà, ma ne saranno piuttosto felici.
Sono solo in attesa dell’amnesia finale, l’unica che può cancellare una vita intera.
Sorseggiare la vita è un po’ come non metter pace alla nostra sete.
Perché in questo mondo non siamo tutti felici? Perché ci sono persone mediocri che cercano di accaparrarsi la felicità tutta per sé, conquistandola con ingiusti mezzi e a discapito di chi, come arma, possiede solo l’ingenuità del proprio cuore.
Mi sbaglio raramente, anche se a volte mi piacerebbe farlo più spesso.