Søren Aabye Kierkegaard – Religione
Voler provare l’esistenza di Dio è il colmo del ridicolo.
Voler provare l’esistenza di Dio è il colmo del ridicolo.
Non dalla spada né dalla rossa lancia difendimi, o signore, ma dalla speranza.
È il processo della manifestazione universale: tutto ha origine dall’unità e all’unità ritorna; nell’intervallo si produce la dualità, divisione o differenziazione da cui risulta la fase dell’esistenza manifesta. L’ordine appare solo se ci si eleva al di sopra della molteplicità, si smette di considerare ogni cosa isolatamente e “distintamente”, per contemplare tutte le cose nell’unità. La “grande guerra santa” è la lotta dell’uomo contro i nemici che egli ha in se stesso, vale a dire contro tutti gli elementi che, in lui, si oppongono all’ordine e all’unità.
Come posso non pensare a un Dio e di conseguenza non amarlo, scoprendo e ammirando ogni giorno le meraviglie dell’universo?
Non tutti siamo stati baciati dalla fede, ma tutti siamo in grado di distinguere il bene dal male.
Non mi fermerò mai dall’aiutare ed amare le persone come ha chiesto Gesù.
Dio ha disegnato la bellezza con tutti i colori su ogni pagina del mondo.