Søren Aabye Kierkegaard – Vita
La vita si può capire solo all’indietro, ma si vive in avanti.
La vita si può capire solo all’indietro, ma si vive in avanti.
Ho capito che non tutti sono veri amici, che non tutti ci saranno quando avrò bisogno di aiuto. Ho capito che il rispetto è qualcosa che c’è solo dove e quando fa comodo che ci sia. Ho capito che vivere non è semplice e ci sarà chi aumenterà le difficoltà. Ho capito che le delusioni arrivano ogni giorno, ma non ho ancora capito come si fa a non soffrire per tutto questo.
Ti accorgi che la vita è una foto di gruppo, molti posano, troppi vivono a cantatto con una realtà, che non è di casa, si affrettano a prendere decisioni nell’attesa, di qualcosa, con il rischio che non accada, di qualcuno, con il rischio che non ti veda, del motivo, che ci accomuna dentro la cornice, ancora poco stanchi per dormire.
Che senso ha viverequando le tue uniche ragioni sono lontanequando tutto sembra grigiodopo aver visto i colori della vita che vorrestiChe senso ha amaresapendo che non sarai amataPerché spendere notti insonnipensando a ciò che più fa soffrirePerché cercare rispostedove ci sono solo altre domandePerché ricordare quando vorresti solo dimenticaredimenticare per smettere di soffrireè così amaro il sapore della vitadopo aver assaporato la dolcezza del sogno.
Cerca la tua tavola di colori, dipingi con essi i giorni malinconici delle persone che ami. In quei giorni quando per loro il cielo sarà grigio, tu sii quell’azzurro meraviglioso, usa tutti i colori per confortare i loro cuori.
La vita è come un calcio sulle palle, non a tutti piace.
Nei personaggi che ho disegnato ho ritrovato le mie qualità e i miei difetti. Miei e della mia generazione, di chi mi sta vicino e di chi mi sta lontano.