Roberto Colonnelli – Sorriso
Una persona che non “spera” indossa un bel sorriso e agisce.
Una persona che non “spera” indossa un bel sorriso e agisce.
Solo due cose riuscirebbero a togliermi il sorriso, la malattia e la morte, a tutto il resto, anche se non è facile, non lo permetto.
I più fortunati sono quelli che riescono a sorridere anche se tutto va storto, quelli che riescono a trovare qualcosa di positivo in tutto anche se non c’è, quelli che al mattino si alzano e sono consapevoli di poter vivere un altro giorno anche se con mille problemi, quelli che apprezzano quel poco che hanno come se fosse molto.
Riderò anche se avrò mille uragani da sconfiggere nel cuore. Occultare le lacrime, non vuol dire nascondersi, o dimostrarsi diversi da come si è, significa semplicemente affrontare con determinazione e speranza “gli eventi”, dandosi forza e coraggio, senza sconvolgersi, senza annientarsi. E per questo io continuerò a sorridere, anche se le lacrime vorranno uscire; lo farò perché è l’unica forza di positività che fa dimenticare ciò che non va!
Si apre una nuova pagina della tua vita, vivila con un bel sorriso stampato sul tuo viso.
Le persone che sorridono sembrano sempre le più forti, quando in realtà non sono altro che un mucchio di lacrime.
Ho trovato in persone che conoscevo da poco i sorrisi più belli che abbai mai indossato. Ho costruito con loro i rapporti più veri e più belli. Questo mi ha dimostrato che non c’è tempo per volersi bene, per dichiararsi “Amici”. Tutto dipende da cosa si condivide, da come lo si condivide. Spesso chi ci conosce appena può capirci molto di più di chi ci conosce da sempre.
E se la tua vita non ti sorride, tu sorridi lo stesso. Così, tanto per farle un dispetto.
Il benvenuto più bello è quando ritorni a casa e qualcuno ti viene incontro con un sorriso.
Proprio quando ho visto il sorriso rinascere sul mio volto ho capito che chiunque avesse provato a spegnerlo aveva fallito. Ero stata più forte e più determinata di loro. Io conoscevo il mio valore e ne ho dimostrato l’esistenza. Non conta cosa pensa chi voleva fermarmi, ma conta cosa sia riuscita a fare io contro tutte queste persone. Ed ho fatto la cosa più grande che potessi fare: Rialzarmi e tornare a sorridere.
Se sorridi hai detto già tutto.
Ci sono persone che non possiedono nulla però ti regalano il loro sorriso facendoti capire quanto sia bello riceverlo.
Nella vita ci sono più momenti per essere felici di quelli per essere tristi.
Rido. Rido sempre e mi chiedono perché. Facile. Rido per vedere sorridere chi amo e per non far ridere chi mi odia.
Sarebbe carino sorridersi vicendevolmente. Ti fermi a un bere caffè, magari con un pensiero che ti logora il fegato e mentre apri la bustina dello zucchero, alzi lo sguardo e incontri il sorriso di qualcuno che ti guarda, di qualcuno che si è accorto di quello che ti stai portando dentro. Un sorriso attento, una carezza senza mano, un paio di occhi che in silenzio ti dicono: coraggio. Non sei la sola, non sei l’unica. Sorridere alla gente. Questo manca all’umanità. Un sorriso gratuito e disinteressato capace di scaldarti molto meglio di una termo coperta.
L’unica maschera concessa nella vita è nascondere il proprio dolore dietro un sorriso.
A volte la differenza la fanno i particolari, come il dispensare sorrisi.