Spinoza – Società
C’è un ebreo ad Amsterdam che è stato espulso dagli altri ebrei poiché non riconosce alcun altro maestro a parte la luce.
C’è un ebreo ad Amsterdam che è stato espulso dagli altri ebrei poiché non riconosce alcun altro maestro a parte la luce.
La rivoluzione non è il potere, è la trasformazione del potere.
Dire che il popolo è sempre vittima, sempre innocente, è un’ipocrisia e una menzogna e un insulto alla dignità di ogni uomo, di ogni donna, di ogni persona. Un popolo è fatto di uomini, donne, persone, ciascuna di queste persone ha il dovere di scegliere, di decidere per se stessa; e non si cessa di scegliere, di decidere, perché non si è né generali né ricchi né potenti.
Le aziende italiane, soprattutto nel Nord-Est, hanno saputo riorganizzarsi e puntare sull’export.
È veramente tragico constatare come gli affamati nel mondo costituiscono un gruppo tanto… nutrito.
Siamo una generazione psicologicamente instabile, cambiamo umore di continuo, viviamo incatenati a noi stessi quando in realtà vogliamo la libertà, la libertà di abbandonare il passato per proiettarci in un futuro migliore.
I disordini non avranno mai fine, non avremo mai una sana amministrazione della cosa pubblica, se non acquisteremo una nozione precisa e netta della natura e della funzione del denaro.