Luciano Meran Donatoni – Sport
Buoni antidoti per la solitudine depressiva sono sport e amore in tutte le forme.
Buoni antidoti per la solitudine depressiva sono sport e amore in tutte le forme.
Lo sport unisce. Lo sport crea.
La fatica non esiste.
Se hai dubbi su ciò che stai facendo, mettiti a correre. Corri a perdifiato, senza mai fermarti. Sentirai nascere in te la rabbia di vincere.
Non so cos’è, ma c’è qualcosa che attira l’uomo verso un manto erboso che conosciamo tutti col nome di campo di calcio.
Sentitevi allievi e non maestri, abbiate l’umiltà d’imparare da coloro che possono trasmettervi qualcosa. Abbiate l’umiltà di essere allievi, non pretendete o comprate gradi che non meritate e accettate con umiltà ciò che vi viene dato. Formatevi, allenatevi, aggiornatevi come allievi e non come maestri, perché un vero maestro è semplicemente un allievo.
Probabilmente è per “offrire” più discrezionalità all’arbitro, ma se fosse per la parità dei diritti han fatto centro. Con le nuove disposizioni anche gli uomini possono tranquillamente non capire un cazzo sul fuori gioco.
Non sono molti i giocatori che vengono ricordati per il loro soprannome. Beh, io modestamente sono uno di quelli. E la cosa, lo ammetto, mi fa molto piacere. Soprattutto se si considera che Ringhio me lo sono guadagnato con le prestazioni nel Milan, la mia squadra del cuore, la squadra per cui ho sempre tifato prima ancora di possedere i lumi della ragione.
Un giorno racconterò di te ai miei figli, con le stesse lacrime che avevi oggi agli occhi, quando dinanzi a 4000 tifosi hai segnato il tuo ultimo goal in quello stadio con la maglia della juventus, quando sei uscito e il mondo per 15 minuti si è fermato per inginocchiarsi dinanzi a te. Grazie Alex per tutte le emozioni che mi hai dato, per le vittorie, per i pianti, per le tue sofferenze che diventavano anche mie, grazie di tutto, sei la storia, sei il calcio.
Fino all’ultimo round, resterò in piedi continuando a colpire e a resistere fino alla vittoria. Fino all’ultimo round… Crederò in me stesso.
Non assumerò mai sostanze dopanti per il semplice fatto che non mi piace dividere la vittoria con nessuno.
È meglio perdere una partita che perdere un amico.
[Su Eric Cantona] Darei tutto lo champagne che ho bevuto nella mia vita per poter giocare al suo fianco in una partita di Champions League all’Old Trafford.
Prendere la patente di allenatore non fa di te un un buon allenatore, è come se la patente di guida facesse di te un buon pilota.
La pratica dello sport è un diritto dell’uomo. Ogni individuo deve avere la possibilità di praticare lo sport senza discriminazioni di alcun genere e nello spirito olimpico, che esige mutua comprensione, spirito di amicizia, solidarietà e fair-play.
È meglio essere lenti a vincere che veloci a perdere.
Le scarpette da calcio formano l’unica coppia al femminile che non sono invidiose l’una dell’altra e che collaborano per soddisfare lo stesso uomo.