Stanislaw Jerzy Lec – Poesia
I poeti sono come i bambini: quando siedono a una scrivania, non toccano terra coi piedi.
I poeti sono come i bambini: quando siedono a una scrivania, non toccano terra coi piedi.
La poesia nacque la notte in cui l’uomo contemplava la luna pur consapevole che non era commestibile.
Le ali degli angeli raffreddano i poeti.
Io sono soltanto un albero che cammina un animale che fiorisce una pietra che sorride e l’umile ranocchio che canta vicino al fiume canta anche vicino al mio petto.
Un poeta per scrivere ha bisogno di tre cose:una penna, un foglio, e il suo dolore,e spesso la cosa più facile da procurarsi e il proprio dolore.
Scrivere poesie è per me amare senza avere la seccatura del matrimonio!
L’ultimo aforisma che scriverò… stupirà l’umanità.