Stanislaw Jerzy Lec – Poesia
I poeti sono come i bambini: quando siedono a una scrivania, non toccano terra coi piedi.
I poeti sono come i bambini: quando siedono a una scrivania, non toccano terra coi piedi.
Questa notte non ho voglia di poesia, ma del morso di un serpente che mi desti dal torpore di questa canzone finita.
La poesia è variaLa si può leggere nei volti,negli sguardi,nei sorrisi,nelle lacrime…La si cattura nella mente…e si comincia a farla svolazzare tra gli scritti…La poesia è immutata…… è tutto…è vibrante,illumina l’animaaccende i sentimenti…è freschezza di spirito…sprigiona amore,…è trasparenza del cuore.
Quanti sogni e quante fantasie prendono vita nei piccoli grandi cuori dei poeti ogni volta che un’emozione li investe nel transitar del giorno!
La frase contiene espressioni adatte ad un solo pubblico adulto.Per leggerla comunque clicca qui.
Le poesie sprigionano pensieri ed immagini di un mondo parallelo e viaggiano da una mente all’altra, assumendo varie forme e rinnovandosi ogni volta che vengono lette. Sembra quasi che tocchino l’eterno.
L’animo di un poeta ha la sensibilità di un bambino.