Antonio Prencipe – Stati d’Animo
Molte volte la felicità è solo una scusa involontaria alle nostre sofferenze.
Molte volte la felicità è solo una scusa involontaria alle nostre sofferenze.
L’orgoglio fa essere forti, ma non sempre felici.
E dopo la fine, c’è il nulla.
Io di Notte… perdo il senso del tempo.
I luoghi in cui si avverte un’elevata spiritualità sono quelli in cui sono custoditi le speranze, compreso in se stessi.
Si muore non una, ma mille volte quando a ferire è la mano che prima stringeva la tua.
Molta gente crede che aiutando gli altri aiuti te stesso, quella è gente che non ha mai avuto il coraggio di provarci da sola!
Se sta sbocciando qualcosa dentro te non la confondere con la primavera è solo qualcosa che si avvera…
Ho cercato di capire la vita ma la mattina mi da risposte diverse della sera, ho cercato di capire l’amore e il cuore batte un colpo al secondo per per dirmi che si può amare, ho cercato di capire le donne ma non sarei un uomo se ci avessi capito qualcosa, ho cercato di capire gli uomini e rimpiango il fatto di non essere nato donna.
La sincerità.A volte la sincerità si trasforma in rabbia dentro di noi.La falsa sincerità si riconosce solo dopo che l’amore, la felicità e la gioia di vivere con una persona, lascia dentro di noi il posto alla rabbia.Per vivere la vita pienamente bisogna essere sinceri con gli altri e con noi stessi, altrimenti…Ci stiamo ingannando da soli.La nostra vita non ha valore.
Non so come mai, tu per me non eri nulla, ma ora perché sto così? Perché in un secondo il mio mondo si è devastato? Non so come spiegarmelo! Non so come spiegare le lacrime che ora scendono veloci sul mio viso, e queste lacrime sono per te che per me non vali Niente, o almeno credo. In un secondo tutte le mie sicurezze sono sparite e svanite nel nulla. Ora non so più niente. E nella mia ignoranza continuo a piangere…
Non riesco a reagire: mi sento come un tronco d’albero, che viene trasportato dalla corrente di un fiume in piena verso una cascata.
Noi siamo stelle sulla terra, sprigioniamo una luce d’amore, un chiarore incancellabile, indelebile che avvolge le nostre esistenze ed illumina i nostri momenti bui… Noi, pagliacci, fate e folletti che si burlano di se stessi… noi, sorridenti pierrot con una lacrima sul viso… Noi, stelle diurne, rinasciamo ogni giorno nuovo scaldati dal sole… nella speranza che qualcuno aspetta il nostro passaggio.
Vorrei appoggiare la testa su un cuscino, posare la mente su di un sogno, ma veglio perché non possa il sonno impedirmi di vedere il tuo ritorno.
Sono le circostanze che, spesso, ci fanno cambiare opinione. Prendiamo, per esempio il tempo: nei giorni lavorativi è “tiranno”, nei giorni festivi è “libero”.
Nei silenzi della solitudine i pensieri si pongono domande rispondendosi spesso a seconda dell’umore paziente o infelice del cuore.
Se potessi ottenere una risposta ai miei perché, ma è cosi che va il mondo, i perché son di tutti, e non soltanto per me. Ecco che giunge la speranza. Lei forse saprà… non temere mi dice, ascoltami, e ti condurrò dove tu vorrai, questo è il mio progetto di vita, e tu lo sai, in te, nella gente, e nel mondo, e non abbandonarmi mai… io ci sarò solo se tu ci sarai…