Stefan Zweig – Vita
La mia vita è una danza tra i miei ricordi e le mie speranze, come una chimera che mi fa paura.
La mia vita è una danza tra i miei ricordi e le mie speranze, come una chimera che mi fa paura.
Se la mia vita dovesse finire domani,andrei per le strade a stringere il più possibile mani,e a mio figlio direi:”è in quelle mani che davvero rimani, ricordatelo domani”.
La società schiavizza l’individuo coprendo la meraviglia dell’Essere; ma chi è in osservazione, si proietta oltre.
La vita e come il caffe senza zucchero, e amara ma ha il retrogusto dolce!
Mi fido di chi, come me, tra lacrime e sorrisi, tra paure e speranze, tra rabbia e gioia, va avanti e confida in Te, Gesù! Mi fido di chi il centodieci e lode lo vuole ottenere nella forza della fede, non quella per tradizione, ma la vera fede, quella che si dimostra con comportamenti e azioni attraverso il rispetto dei comandamenti e mettendo in pratica la Parola di Dio nel rispettare il dono della vita propria e altrui.
Quando sono con te il tempo vola, il mondo si ferma…La mia vita ha un senso…
A volte mi opprime un gran peso, un lago di ghiaccio nero, quando penso che da un capo all’altro di questa terra neppure un’anima sa chi sono.