Stefan Zweig – Vita
La mia vita è una danza tra i miei ricordi e le mie speranze, come una chimera che mi fa paura.
La mia vita è una danza tra i miei ricordi e le mie speranze, come una chimera che mi fa paura.
L’immensa voglia e premura di capire che posto avrò nel mondo mi fa perdere di vista chi sono.
Capisci di essere ancora giovane quando al pensiero di ringiovanire di vent’anni ti assale un attacco di risa invece di un’avida e struggente nostalgia.
Non mi uniformerò mai al mondo, preferisco la purezza della mia mente sbagliata, che quella falsità delle tante menti contaminate.
Mille sguardi accompagnano la nostra vita e come miliardi di stelle nel cielo ci permettono di sognare.
A chiunque è data l’opportunità di avere la gioia di creare una famiglia anche solo di due persone è comunque una vita vissuta insieme. Ma credere nella propria famiglia è il passo più faticoso. Bisogna saper donare, condividere e sacrificarsi in nome di questa “missione”
Sono venuto per esprimere la più alta parte di chi sono.Sono venuto per sperimentare l amore verso me stesso e gli altri, anche se dire me stesso indica anche tutti gli altri, perché sono venuto per ricordare che tutti siamo uno.Sono venuto per restituirmi a me stesso e così farò con tutti.Sono venuto per sperimentare e ricordare la realtà ultima che và ben oltre le illusioni che oggi crediamo siano realtà.Sono venuto per ridere e fare ridere per far godere la nostra parte gioiosa.Sono venuto, e ritornerò per esprimermi in tutti i modi possibili.