Stefano Alesi – Figli e bambini
L’educazione ereditata da mia madre è la base dell’educazione di mio figlio.
L’educazione ereditata da mia madre è la base dell’educazione di mio figlio.
Il genitore che vuole essere ubbidito dai figli deve dare continuamente il buon esempio.
Dolci bambini, non vegliate, nel letto comodi restate! Date spazio al vostro sonno, date spazio all’abbandono profondo. Dal dolce Morfeo lasciatevi sfiorare e nei vostri sogni lasciatelo entrare. Teneri bimbi dalla candida pelle, vi assiste il cielo, Dio e le stelle. La vostra fatina dei sogni attendete, e con lei felici sarete.
I bambini risvegliano la parte buona di noi, quella sopita, imbastardita dalla trivialità, dalla malizia, riscoprendo lo stupore e quel senso di rinnovato interesse nel gustare la vita, toccandolo questo mondo che ci passa accanto e nemmeno ci sfiora, impegnati come siamo dal contemplare sovrastrutture ed archetipi. Impariamo di nuovo a camminarci a carponi su questo mondo, forse, è la prospettiva migliore!
I bambini hanno l’immensità negli occhi e la gioia nel cuore.
Si fa pesante la solitudine quando si è veramente soli ma è interminabile quando sei fra persone conosciute che ti ignorano totalmente.
Quando erano piccoli i miei figliho impresso quel viso di dopo che avevano fatto un guaio,mi guardavano con occhi da cerbiattie mi dicevano ingannandomi innocentementenon lo faccio più.Mi mancano quegli annie mi manca forse anche quando io da piccolalo dicevoperché ora che sono una donnavorrei tanto essere perdonatae vedere il sorriso sotto i baffiche sa che succederà ancorama tenta di perdonarti.Noi adulti ci impegniamo sistematicamente ad appesantirci la vita.