Stefano Alesi – Lavoro
Nei tempi passati si lavorava per vivere e si viveva per lavorare, oggi si vive e basta, lavori o non lavori.
Nei tempi passati si lavorava per vivere e si viveva per lavorare, oggi si vive e basta, lavori o non lavori.
Se fossi occupata a lavorare come attrice, mi sentirei come se stessi derubando la mia famiglia, mio marito e i miei figli, derubandoli dell’attenzione che dovrebbero ricevere.
Non è fondamentale uno studio per capire che rubare non è altro che vizio invidia e fame di ricchezza.
Stiamo scommettendo sulla nostra visione, e preferiamo fare questo piuttosto di prodotti “anche noi” [ndt. copiati]. Lo lasciamo fare ad altre aziende. Per noi, è sempre il prossimo sogno.
Don Lorenzo Milani diceva che l’operaio conosce trecento parole, il padrone mille, per questo lui è il padrone. Ma quando accade il contrario è ancora più triste e si devono sovvertire i ruoli.
Non guariremo mai di solitudine fino a che siamo in questo mondo dove nessuno ci considera amici.
Il lavoro è una mediocre religione e una pessima droga.