Stefano Alesi – Tristezza
Quelli che credono di aver trovado la serenità si disanimerranno quando vedranno le disgrazie degli altri.
Quelli che credono di aver trovado la serenità si disanimerranno quando vedranno le disgrazie degli altri.
La tristezza non è reale, è il riflesso del nostro istinto, quello umano che ci è costretto, quello che ci porta sotto.Noi che tendiamo al lieto fine, veniamo maledetti nel viaggio, capitani di vascelli che affonderanno d’orgoglioci svegliamo più vecchi, e non più saggi. Mai più saggi. Ed è tutto buono e giusto, perché c’è un purgatorio che ci aspetta, e a noi basta, e la morte ci hanno addestrato a festeggiarla, per scongiurarla, per ignorarla.
Ci sono persone destinate a deluderci sempre.
Il bello della vita è che non saprai mai quando sarai triste, né quando sarai felice, ma saprai che quando sarai triste dovrai risollevarti, e quando sarai felice non ne avrai bisogno perché il tuo sorriso prevarrà su tutto.
A nulla serve guardare un tramonto senza provare emozione…a nula serve osservare un cielo pieno di stelle e non riuscire a trovare quella che brilla più delle altre…a nulla serve lacerare il proprio cuore per qualcuno che non lo merita.
Quando il cuore fa male non c’è cura migliore di un po’ di solitudine per rinascere.
Ci sono due patrimoni da considerare in una vita, uno è quello economico e materiale e l’altro sono i valori morali, il primo ci appartiene relativamente e il secondo con certeza.