Stefano Andreani – Desiderio
Quando sei felice, veramente felice, godi di una quasi immortalità spirituale dove nulla può scalfirti o ferirti, ma tornando alla congiunzione… “quando”?
Quando sei felice, veramente felice, godi di una quasi immortalità spirituale dove nulla può scalfirti o ferirti, ma tornando alla congiunzione… “quando”?
Io rimango sempre del parere che non c’è modo più bello per conoscere una persona…
Vorrei perdermi ancora negli occhi tuoi. Sentire le tue braccia avvolgere i miei fianchi. Le carezze della tua lingua sul mio collo, sfiorare le tue labbra con le mie e capire se il tuo sapore non è cambiato. Vorrei addormentarmi sul tuo corpo per svegliarti con il sapore della mia pelle, quanto lo vorrei, ma tu resti il più bel sogno.
La massima sofferenza e la suprema voluttà hanno un’espressione perfettamente simile.
Far sorridere qualcuno è stupendo e scalda il cuore, ma avere la possibilità di rendere quel qualcuno felice lo sarebbe anche di più.
Vorrei che il mio pensiero ti sorprenda…
Se esprimi un desiderio è perché vedi cadere una stella, se vedi cadere una stella e perché stai guardando il cielo e se guardi il cielo è perché credi ancora in qualcosa.