Stefano Andreani – Destino
Se ci penso bene di “sliding doors” ne ho avute veramente tante nella mia vita. E pensandoci anche meglio sembra che alla fine io abbia preso sempre la porta sbagliata.
Se ci penso bene di “sliding doors” ne ho avute veramente tante nella mia vita. E pensandoci anche meglio sembra che alla fine io abbia preso sempre la porta sbagliata.
Questa è l’ora del male e del malvagio. Non si nascondono più, camminano alla luce del Sole e alla luce del Sole appestano e imputridiscono tutto ciò che toccano. Di notte no. La notte… la notte è nostra.
Per quelli come me quando ti piace qualcuno è istintivamente normale non avere occhi per nessun’altra, mentre per altri sono solo parole e a volte neppure quelle.
Non è il destino a creare noi… ma noi a creare il destino!
Non credo al destino, non ci ho mai creduto, penso che la vita sia come una strada da percorrere dove ci sono incroci e scorciatoie, svolte e salite, e che alla fine siamo noi a dover scegliere su quale di quelle strade incamminarci, e che solo il nostro stato d’animo può condizionarci sulla scelta.
Mi incammino attraverso il percorso che il destino mi ha riservato con la consapevolezza che molte cose non potranno essere come le desideravo.
Il destino è la scusa che inventiamo per giustificare le nostre scelte.