Stefano Andreani – Tristezza
Sono solo l’ombra di me stesso ormai e le ombre se non c’è luce non esistono.
Sono solo l’ombra di me stesso ormai e le ombre se non c’è luce non esistono.
In quei silenziosi momenti, stringiti forte all’attimo che ti abbraccia.
La vita di un individuo può finire da un momento all’altro, a volte è proprio l’individuo stesso che mette fine alla propria esistenza, ritenendola inutile.
Piangere è come la droga: quando inizi non smetti più.
Dimmi cosa senti, dimmi a cosa pensi, vorrei sentire addosso le tue mani il tuo cuore, ma sento solo i tuoi silenzi che fanno male alla mia anima.
Credo che nulla sia per sempre.Continuo a guardare oggetti che prima avevano un motivo di esistere e uno strano alone d’amore intorno, e che ora invece ricambiano il mio sguardo e mi fissano con un misto di tristezza, pietà, compassione e intrinseco dispiacere represso per la loro stessa esistenza, ormai teoricamente inutile.E lo stesso identico sguardo lo ricevo anche dallo specchio del mio bagno, ogni mattina.
Vento porta via la mia tristezza, vento porta via la mia amarezza, vento fammi volare via dai miei pensieri.