Stefano Benni – Libri
– La politica non è superstizione – dichiarò Velluti.- È ancora peggio. I gatti neri non chiedono la tangente – disse Archivio.
– La politica non è superstizione – dichiarò Velluti.- È ancora peggio. I gatti neri non chiedono la tangente – disse Archivio.
Se vuoi diventare ricco scrivendo, scrivi di cose che sono lette da persone che muovono le labbra quando leggono a se stessi.
Metti ordine nella tua casa, perché tu morirai.(38, 1)
Vide che Anna era ebbra del vino dell’esaltazione che lei stessa aveva suscitato. Conosceva questa sensazione e conosceva i suoi sintomi, e li vide in Anna: vide il fulgore tremante e balenante negli occhi, e il sorriso di felicità e di eccitazione che involontariamente le piegava le labbra, e la grazia misurata, la sicurezza e la leggerezza dei movimenti.
Non importa se mentre scrivi, ti scende qualche lacrimuccia, di rabbia o di nostalgia che sia. Scrivere è, una terapia umana; hai tutto la libertà di dire le cose, non ti senti solo e non c’è nessuno che ti contraddica.
Avere fede in Dio non significava restare inerti: significava credere nella possibilità di avere successo se si faceva del proprio meglio onestamente e con impegno.
Se fossi un detenuto, vorrei un libro per volar via, oltre le mura del carcere.