Stefano “Cisco” Belotti – Società
L’antifascismo è un valore nazionale, l’anticomunismo è una disgrazia.
L’antifascismo è un valore nazionale, l’anticomunismo è una disgrazia.
Io non voglio giudicare, né tantomeno condannare nessuno perché non sono nella posizione di farlo, ma, come un giovane italiano all’estero da quasi una vita, vedo l’Italia di oggi come una schiava dell’eccessivo conformismo e mancanza di iniziativa e di immaginazione della maggioranza degli italiani.
Una civiltà senza umorismo prepara i propri funerali.
Il popolo onora l’oscurità come un’arte.
Se gli uomini definiscono reali certe situazioni, esse saranno reali nelle loro conseguenze.
Il brigante del Vangelo è l’esempio degli imbroglioni che controllano la nostra vita. E “le armi per batterli le abbiamo nel cuore”. La nostra generazione è malata, svogliata, inquieta, non ha esempi da seguire. Ogni nuovo papà dovrebbe impegnarsi per migliorare i suoi figli e se i personaggi della vita pubblica non lo fanno, gli esempi dovranno essere loro, i genitori, la famiglia con tutti i suoi valori.
Quando nasci, più che un maschio o una femmina, per il sistema nasce uno studente ignorante, un consumatore, un contribuente, un vecchio da mantenere e da seppellire.