Stefano Del Degan – Comportamento
Non affannarti nel cercare di elevarti, rallenta e sii solo consapevole del tuo essere; quando nel tuo petto ascolterai il “ritmico silenzio” ti apparterrai.
Non affannarti nel cercare di elevarti, rallenta e sii solo consapevole del tuo essere; quando nel tuo petto ascolterai il “ritmico silenzio” ti apparterrai.
C’è gente che dice di fidarsi e poi non smette di cercare appigli per accusarti…
Il male è talmente deplorevole da essere commissionabile.
Se cambio pensano subito che sia accaduto qualcosa non tenendo conto che essendo una persona ho una mia identità che cerco di educare. Ho le mie idee e cercano di smontarle deridendole e se cambio opinione pensano che sono incoerente tralasciando che esistono infiniti punti di vista e la prospettiva di cose e persone può essere cambiata. Personalmente vado d’accordo con la vita perché non rimane uguale e si evolve pur rimanendo fedele al suo valore. La massa vede il marcio in me che ho il coraggio di portare avanti con forza e con rabbia gli ideali e i valori in cui credo, che crescendo si rafforzano di più. Io il rispetto lo conosco e lo metto in atto con tutti, altri sanno solo offendere con la presunzione e l’arroganza degne della stupida ed ottusa mentalità di chi si sente migliore solo potendo screditare. La convinzione di sé non è consapevolezza.
Io ho sempre parlato in faccia e mai attraverso stati. Se devo dire una cosa lo faccio, a prescindere che a loro piaccia oppure no.
Esistono emozioni che con leggera ma invadente sensualità inebriano i sensi, come un sottile gioco…
Che cosa dobbiamo capire nel tormentato gioco dell’amore o c’è oppure no, eppure alcune volte…