Stefano Del Degan – Società
Sta nell’incremento della povertà dei “molti”, il consolidamento delle ricchezze dei “pochi”.
Sta nell’incremento della povertà dei “molti”, il consolidamento delle ricchezze dei “pochi”.
Nel caos di commenti e opinioni opinabili che portano al nulla, i pensieri prendono forma, vestendo abiti ribelli,ma un lume suggerisce di scegliere il prezioso isolamento del sacro silenzio.
Nel mettersi in Osservazione l’essere mortale si distingue, abitando il suo vivere da Uomo.
Il popolo onora l’oscurità come un’arte.
In questo mondo tutto è relativo, arbitrario, convenzionale; nell’universo solo l’ignoranza è assoluta e perciò comanda.
Lo Stato dà un posto. L’impresa privata dà un lavoro.
Le televisioni esercitano in questo periodo un vero e propio terrorismo psicologico alle masse. C’è una regia occulta e satanica, un disegno ben predefinito da raggiungere, vogliono portarci civilmente alla povertà, senza che nessuno possa gridare al falso!