Stefano Del Degan – Sogno
Dal tuo sonno germogliano pensieri che fioriscono in ogni stagione.
Dal tuo sonno germogliano pensieri che fioriscono in ogni stagione.
Ho investito in sogni a lungo termine perché il tasso emozionale era più remunerativo.
Non vogliamo più la verità. Dateci il sogno. Riposo non avremo, se non nelle ombre dell’ignoto.
Dalle sorgenti della contemplazione, possiamo scivolare nella meditazione fino ad elaborare un nuovo pensare; dove i vuoti dell’oggi si possano riempire… con l’amore.
Chi riesce ad addormentarsi senza paura della realtà che lo attende al risveglio, ha già realizzato il suo sogno più grande: essere fiero della propria vita.
Il silenzio può torturare, ma in esso navigano sinfonie, rispettandolo si possono trovare la Luce e il Vento… che imperano, indicandoti il tortuoso cammino fatto di continui saliscendi, nel fascino delle nebbie e del grigiore che ci avvolge…
Questa notte ho incontrato la donna perfetta ma è durato un attimo, lo squillo del cellulare mi ha svegliato… d’altronde le cose belle durano sempre poco.
Ho investito in sogni a lungo termine perché il tasso emozionale era più remunerativo.
Non vogliamo più la verità. Dateci il sogno. Riposo non avremo, se non nelle ombre dell’ignoto.
Dalle sorgenti della contemplazione, possiamo scivolare nella meditazione fino ad elaborare un nuovo pensare; dove i vuoti dell’oggi si possano riempire… con l’amore.
Chi riesce ad addormentarsi senza paura della realtà che lo attende al risveglio, ha già realizzato il suo sogno più grande: essere fiero della propria vita.
Il silenzio può torturare, ma in esso navigano sinfonie, rispettandolo si possono trovare la Luce e il Vento… che imperano, indicandoti il tortuoso cammino fatto di continui saliscendi, nel fascino delle nebbie e del grigiore che ci avvolge…
Questa notte ho incontrato la donna perfetta ma è durato un attimo, lo squillo del cellulare mi ha svegliato… d’altronde le cose belle durano sempre poco.
Ho investito in sogni a lungo termine perché il tasso emozionale era più remunerativo.
Non vogliamo più la verità. Dateci il sogno. Riposo non avremo, se non nelle ombre dell’ignoto.
Dalle sorgenti della contemplazione, possiamo scivolare nella meditazione fino ad elaborare un nuovo pensare; dove i vuoti dell’oggi si possano riempire… con l’amore.
Chi riesce ad addormentarsi senza paura della realtà che lo attende al risveglio, ha già realizzato il suo sogno più grande: essere fiero della propria vita.
Il silenzio può torturare, ma in esso navigano sinfonie, rispettandolo si possono trovare la Luce e il Vento… che imperano, indicandoti il tortuoso cammino fatto di continui saliscendi, nel fascino delle nebbie e del grigiore che ci avvolge…
Questa notte ho incontrato la donna perfetta ma è durato un attimo, lo squillo del cellulare mi ha svegliato… d’altronde le cose belle durano sempre poco.