Stefano Del Degan – Stati d’Animo
Le sottigliezze del pensiero che abita in te potrebbe momentaneamente confonderti…Nelle nebbie in cui sei avvolto, vai nel verso del cuore, seguendo e fidandoti del movimento dei tuoi piedi…
Le sottigliezze del pensiero che abita in te potrebbe momentaneamente confonderti…Nelle nebbie in cui sei avvolto, vai nel verso del cuore, seguendo e fidandoti del movimento dei tuoi piedi…
Il buio e il silenzio della notte scavano abissi nell’anima che il giorno riempie di suoni e colori.
Scrivo della libertà nella prigione mia.
Non è che non mi piaci. Non può piacermi o non piacermi qualcosa che non esiste.
Quando ero giovane volevo cambiare il mondo, oggi che sono saggia vorrei cambiare me stessa.
Mi sono chiesta quando ero lì per terra cosa veramente contasse in un rapporto fra persone che si vogliono bene! E la sola risposta ovvia, quando sei lì per terra, è stata che “voler bene” equivale a dare sempre 100 del proprio 100 a chi ti regala il 100 del suo 100… e non può bastare dal “99 in giù” perché sarebbe solo un’ipotesi di sentimento, “un pensare di voler bene”, non certezza, quella certezza che senti dentro e che non ti fa porre neanche la domanda!
Io vedevo i tuoi occhi, il tuo viso. Sentivo. Ma non la tua voce. Ascoltavo le nostre emozioni.