Stefano Del Degan – Stati d’Animo
Nella solitudine puoi ascoltare il melodioso silenzio che ti dona il tuo essere puro.
Nella solitudine puoi ascoltare il melodioso silenzio che ti dona il tuo essere puro.
La cattiveria è come un boomerang prima o poi torna al mittente, con gli interessi pure.
Adattarsi agli spazzi di una cornice quando si è abituati a volare con i falchi sicuramente non è impresa da aquila.
Ci sono momenti in cui ti soffermi a pensare, fai passi indietro per rivivere il passato, ma ti rendi conto che, seppur potessi, non modificheresti nulla di ciò che hai vissuto perché il tuo percorso, il tuo cammino, non sono altro che te stesso. Non c’è passato che rinnego, perché rinnegandolo rifiuterei me stessa.
Non mi sorprende l’ipocrisia di chi si definisce buono ma è malvagio, ciò che mi addolora è quando conosci una persona buona costretta dalle circostanze a recitare la parte del cattivo!
Il corpo cresce più veloce della mente e arriva il momento che ci ritroviamo in un involucro che non reputiamo nostro e con il pensiero di un tempo che non è più quel tempo.
Ci guardiamo nello specchio. Gli occhi infossati e arrossati ci dicono qualcosa che preferiremmo ignorare. Ci giriamo dall’altra parte perché siamo troppo tristi per ammettere di essere tristi.