Stefano Del Degan – Vita
Uomo, se nel tuo pellegrinare hai lasciato qualche ombra, è perché con audacia ti sei mosso nella tua luce.
Uomo, se nel tuo pellegrinare hai lasciato qualche ombra, è perché con audacia ti sei mosso nella tua luce.
Madre terraAmo la terra con i suoi profumibagnatidi pioggia ristoratricee rigeneratrice.Amo la terramadre del bene e del male.Amo la terraperché iosono il suo cielo.
Non pensare che l’arma più potente che porti con te sia la parola, non è vero, per lo stesso motivo secondo cui non sono disposto ad ascoltare critiche e provocazioni da persone con cui non voglio avere niente a che fare, e non pensare che le tue parole colpiscano gli altri, tu puoi anche dire quello che cresce dentro di te ma anche per gli altri resteranno solo parole, così terrai tutto per te custodito dentro quel guscio che oramai ti porti da tempo, quel guscio che diventa sempre più duro e sempre più resistente. L’arma più potente che porti con te è il pensiero, solo con quello puoi davvero cambiare le situazioni, solo con quello puoi davvero vedere da un punto di vista qualsiasi cosa tu voglia, solo con quello conquisti persone, luoghi, situazioni ed emozioni, quindi esci dal letargo, porta fuori il tuo pensiero dal guscio ed entrambi iniziare a spaziare.
Per quante illusioni, tu Vita, potrai darmi, non mi ferirai mai abbastanza, perché io saprò essere ogni volta più forte.
L’infanzia non è semplicemente un tempo di preparazione alla vita, come sovente siamo portati a pensarla per i nostri figli, ma è già vita essa stessa.
Non si può essere arbitri di un gioco senza regole. Non si può essere magici in un mondo senza favole.
Mi illudo del fatto che le cose possano migliorare, con il tempo. Ma non passa niente, capisco solo che il tempo non fa altro che farti sentire quanto profonde siano le ferite.