Stefano Del Degan – Vita
Uomo, se nel tuo pellegrinare hai lasciato qualche ombra, è perché con audacia ti sei mosso nella tua luce.
Uomo, se nel tuo pellegrinare hai lasciato qualche ombra, è perché con audacia ti sei mosso nella tua luce.
Potrei dirle che è malato di cuore ma in realtà sta morendo di solitudine. I ricordi non lasciano scampo.
Spesso la vita ci presenta dei rischi, ed è pericolo non affrontarli.
Ecco, in questo caso che si fa? Anche a me succede la stessa cosa, eppure dentro di me la solita domanda: aspettare o tagliare ogni legame? Ma sai io come la prendo? Lascio andare il tempo, il tempo ha il valore che noi stessi le diamo ogni cosa che deve accadere, prima o dopo accade, vivere è più importante che aspettare, ma dentro di noi la vita è sempre una attesa sottile, una speranza di compimento; ma, a volte penso: cosa si aspetta se non la morte? Quando iniziamo a realizzare il concetto che il tempo “in avanti” stringe di giorno in giorno, ci prende la fretta di vivere, ma non capiamo che questa fretta ci condurrà più velocemente alla stessa morte.
Molte cose butteremmo se non avessimo paura che altri le raccolgano. (da “Il Ritratto di Dorian Grey”)
Il modo di comportarsi e di porsi con le persone fanno di te ciò che sei. Puoi essere miliardario e passare di fronte ad un povero ignorandolo o essere povero e donargli l’unico euro che hai per un pezzo di pane. Questo fa la differenza tra il fuori e il dentro, il materiale e il superficiale, tra l’egoismo e la semplice umiltà!
Il miglior modo per comprendere la vita è di paragonarla a un gioco.