Stefano Del Degan – Vita
Nel muovermi in Ascolto, inseguo Consapevolezza e, se mi viene permesso cerco il Nuovo Divulgare.
Nel muovermi in Ascolto, inseguo Consapevolezza e, se mi viene permesso cerco il Nuovo Divulgare.
La ressegnazione è la consapevolezza che non c’è più nulla da fare. Il dolore permane ma impari a conviverci.
Per quanto potessi sembrare stupido e taciturno, riconoscevo in mezzo secondo il volto di chi aveva qualcosa da dire, di chi come me era stanco della monotonia, di chi sentiva il bisogno di creare qualcosa di nuovo, ma forse la monotonia era troppa, allora ci accontentavamo di allontanarci.
Ancor più folle di rischiare la vita è il rischiare di non vivere.
Sei sempre stato un fratello per me, una luce, un immenso bagaglio di vita, umanità solidarietà, mi mancano i tuoi consigli! Ma se mi guardo dentro sei ancora tra di noi.
L’errore primario è stato mio quando ho permesso a determinate persone di entrare nella mia vita. Del resto a me è stato insegnato che “tutti” hanno diritto ad avere una possibilità. Che chi sbaglia ha diritto a poter chiedere scusa e dimostrare di aver capito e rimediare. Ma purtroppo l’educazione è una cosa e la vita un’altra. E la vita mi ha insegnato che si deve imparare a scegliere chi far entrare o no nella propria vita. E soprattutto che chi sbaglia non deve avere altre possibilità perché la maggior parte delle volte nel momento in cui gliela concedi, gli doni solo la possibilità di ferirti di nuovo.
Tutti coloro che sono già partiti hanno lasciato in noi il ricordo di sé.Loro hanno cambiato casa e hanno la residenza in Cielo; ma sono una presenza costante che ci accompagna ogni giorno nel nostro viaggio.