Stefano Del Degan – Vita
La pienezza dell’Antico dire, troppo spesso si spegne nell’affannata ricerca del Nulla.
La pienezza dell’Antico dire, troppo spesso si spegne nell’affannata ricerca del Nulla.
La vita è proprio come una scatola-sorpresa piena di misteri e contraddizioni. Quello che per alcuni è (o appare essere) la quasi felicità, può non esserlo o valere addirittura il contrario per altri.
Procedendo di pari dal Verbo divino la Scrittura Sacra e la natura, quella come dettatura dello Spirito Santo, e questa come osservantissima esecutrice de gli ordini di Dio.
Sono le difficoltà, il dolore, i problemi a insegnarci ad essere più forti. È proprio vero, ciò che ti fa annegare ti rende più forte.
Quando si cambia continuamente, bisogna continuare ad adattarsi al cambiamento, e ciò significa che vi troverete sempre di fronte a nuovi ostacoli. È questo che dà gioia alla vita. È quando siete coinvolti nel processo del divenire, è impossibile fermarsi.
Ogni volta che bestemmi disturbi l’ombra di qualcuno che da parte a te sta cercando di dormire; e da parte a te c’è sempre qualcuno che cerca di dormire, qualcuno che non vede l’ora di addormentarsi per continuare a sognare, per continuare a fantasticare sulla propria vita. Ogni volta che urli disturbi qualcuno che da parte a te sta cercando di pensare, di pensare a qualcosa di bello, che lo rassereni o lo tranquillizzi, qualcuno che in ogni caso desidera posizionare il proprio spirito su delle li immaginarie che lo facciano volare in qualcosa di migliore; e tutti cercano qualcosa di migliore, così quando urli o bestemmi stai solo disturbando te stesso e la tua anima che sono sempre in cerca di qualcosa di migliore.
Nella vita c’è chi può permettersi di specchiarsi e non temere e chi invece evita di farlo preferendo guardare gli altri e gettare su di loro il proprio giudizio. E non parlo dello specchio che riflette la propria immagine, ma dello specchio che ti guarda dentro. In quello in pochi possono permettersi di specchiarsi!