Stefano Del Degan – Vita
Essere consapevolmente presenti non è facile oggi, ed è proprio per questo che dobbiamo portare noi stessi in ogni passo.
Essere consapevolmente presenti non è facile oggi, ed è proprio per questo che dobbiamo portare noi stessi in ogni passo.
C’è un fiore di campo che è nato in minieraper soli pochi giorni lo stettero a guardar.Di un pianto suo dolce sfiorì in una sera,a nulla le nere mani valsero a salvar.
Dobbiamo essere amate per quello che siamo, non per quello che vorreste che fossimo.
E poi ti senti inutile, inutile in questa vita che non ha senso!
La vita mi ha insegnato che i ricordi non svaniscono mai. Mi ha insegnato che più dai meno ricevi, che ignorare le cose non cambiano i fatti, che le parole a volte pungono il cuore, che la terra incolta non sempre può essere coltivata, che nel tempo tutto torna, ma quando ormai per te tutto è spento. Nella vita non si finisce mai d’imparare.
Ti sbagli quando dai modo e possibilità agli altri di ferirti. Può succedere una volta, ma se succede la seconda la colpa non è loro, ma tua. Tu hai lasciato loro aperta la porta per ferirti ancora. Adesso chiudi quel passaggio, togliendo loro ogni possibilità e risana le tue ferite. Quando sarai pronta torna e sarà il tuo sorriso e la tua felicitàa parlare al tuo posto.
Vorrei vivere più che posso, con l’autenticità delle vite impossibili. Ho un pensiero che mai sarà domo. L’amore senza tempo, in un tempo che non ci è stato amico.