Stefano Del Degan – Vita
Solo dopo aver sperimentato l’Amaro del Vivere, si può conoscere la dolcezza della brezza quotidiana.
Solo dopo aver sperimentato l’Amaro del Vivere, si può conoscere la dolcezza della brezza quotidiana.
Lo scopriremo solo sopravvivendo. M’anche no.
L’arte di un popolo è specchio fedele della sua mente.
L’auto con le gambe, anche se hai “una marcia in più” ma la usi sui percorsi non adatti o nei tempi sbagliati allora diventa una marcia di troppo, ti consuma e ti ingolfa la vita, ti blocca per sempre.
Basta un lampo un bagliore e tutto finisce. Cerca di non lasciare troppi rimpianti e provaci sempre.
Scivola lento il passare del tempo, stagioni che si rincorrono senza fermarsi ad aspettarmi. Esco tra strade deserte nella riva che affianca la mia vita. Vedo amici lontani, sogni trattenuti con mani dischiuse, e quel volo di farfalla che danza tra le luci della speranza. Passano così in fretta queste mie stagioni, non ho nemmeno più il respiro per rincorrere le mie illusioni. Un film che vedo a ritroso, per riassaporare le gemme che non ho apprezzato. Corro per riprendere il cammino, ma la mia stagione passa, e di lei, mi resta il ricordo d’aver perduto il suo profumo.
La vita non è altro che un susseguirsi di scelte giuste e sbagliate volte a creare un difficile e sempre più delicato equilibrio tra il mondo che risiede in noi e il mondo che ci circonda.