Stefano Del Degan – Vita
Non temono la morte le gocce di pioggia cadute nel scivolare del fiume; vivono il loro essere fino ad elevarsi a uno stato superiore.
Non temono la morte le gocce di pioggia cadute nel scivolare del fiume; vivono il loro essere fino ad elevarsi a uno stato superiore.
Quando uno si arrabbia vuol dire che l’oggettività della vita si sta infiltrando nella sua realtà e gli fa traballare le sue costruzioni mentali.
Abbracciata a pensieri che mi scuotono violentemente.Mi risvegliano i sensi.E alla fine, ricomincio a vivere.
Ricordare il passato serve per il futuro, così non ripeterai gli stessi errori: ne inventerai di nuovi.
Si deve morire un po’ per poi ritornare a sorridere!
L’uomo che non accetta consigli impiega il doppio per arrivare alla meta.
Facile sentirsi in prigione quando non si ha il coraggio di uscirne. In realtà la prigione o la fortezza è la nostra coscienza, con volontà possiamo andare oltre le sbarre della nostra prigione mentale. C’è sempre una via d’uscita, ma non evadere, perché significa non affrontare i problemi. La nostra libertà non è solo fisica, ma è anche mentale. Reagisci, combatti e sarai libero!