Stefano Del Degan – Vita
Se passando nel tempo impari e comprendi il silenzio; ovunque andrai, avrai un “tempio”.
Se passando nel tempo impari e comprendi il silenzio; ovunque andrai, avrai un “tempio”.
La vita per me è diventata un susseguirsi di ore senza senso!
È tutta una danza confusa dove nessun movimento ha un proprio tempo, ci si muove perché si deve, perché si sa, sappiamo, che se ci si ferma è impossibile andare avanti. Non riusciremo mai ad azzeccare il tempo giusto, il ritmo scorrerà mentre noi, stanchi, cercheremo di stargli dietro. È tutto troppo veloce ed il tempo non si ferma,, la musica si alza e si abbassa e non si può far altro che seguirne il vortice sperando di arrivare prima o poi alla fine della canzone, dove tutto, si spera, andrà meglio. Dove “questa cosa” avrà una definizione, un modo per chiamarla, e non sarà solo qualcosa che esiste ma è precaria. Non sarà più appesa ad un filo, quando la musica si spegnerà tutto avrà un posto giusto in cui stare, un tempo in cui ballare e il proprio ritmo da seguire.
Non cercare continuamente un nuovo sapere, quando ti manca la semplice consapevolezza dell’essere.
La Vita è un bellissimo libro che si arricchisce ogni giorno di tante pagine quanti sono gli uomini, un libro che narra di tante vite separate eppure unite dalla speranza dell’alba e dalla dolcezza del tramonto.
Non c’è cosa più ordinata del mio disordine.
Forse sono attaccate con la cera anche le mie ali, ma non chiedetemi di non volare.