Stefano Gentilini – Filosofia
Esistere senza vivere è come fermare l’orologio per convincersi di non essere in ritardo.
Esistere senza vivere è come fermare l’orologio per convincersi di non essere in ritardo.
Ho imparato la filosofia nel scegliere di adoperare tre semplici cose, chiunque si comporti male con me: l’indifferenza, il vaffanculo, o un bel pugno in faccia.
Arrivando allo spirare del sole si è appena in tempo.
Molte persone remano contro di me, ma fin quando io sarò con me stesso porterò la mia barca oltre gli oceani.
Nessun maestro sa tutto, e anche l'”onniscienza” è relativa. Cattivo maestro è quello che segue solo i propri scopi, ignorando il sapere che dice di avere, puntando solo avanti disinteressandosi delle conseguenze che compie oggi, quando sta vivendo e operando. Nessuna cosa conquistata non fa diventare superuomini, o uomini-supereroi perché in realtà non appartiene alla propria carne, al proprio spirito, alle proprie azioni. Non si diventa migliori in funzione di altrui virtù. Il vero traditore è chi fa credere il contrario, illudendo ogni forma di vita davanti alla maschera. Che perirà alla fine nel buio, tristi pierrot alla ricerca del volto di un tempo.
Non racconto storie che non conosco, tanto ho da raccontare della storia di noi.
Che cosa significa essere liberi, se siamo chiusi in noi stessi negando libertà altrui!?