Stefano Gentilini – Filosofia
Nella normalità, non c’è nulla di eccezionale.
Nella normalità, non c’è nulla di eccezionale.
Il trentadue è sempre un numero che porta guai. Molti guai.
Chi aspetta che il cadavere del nemico passi lungo il fiume, può essere travolto dalla corrente.
Cerco frasi mai scritte, ma le parole non escono, quelle parole che devono uscire da sole, per arrivare dritte al cuore.
All’infinito appartiene anche il nostro mondo, perché in una notte di San Lorenzo cadrà in mille pezzi e svanirà nell’infinito.Nell’infinito compreso anche l’incomprensibile, l’infinito è la misura dell’eternità.
La serenità… sta dentro di noi, basta essere attenti e leggersi nel cuore per dipanare le nubi che presto o tardi oscureranno il nostro cielo per lasciare così trapelare fra di esse il raggio della speranza. Gioia e dolore fanno parte della vita.
Un saggio potrebbe fare diverse volte il giro del mondo all’interno della sua casa, senza mai uscire dalla sua cella. Sarebbe un vero saggio.