Stefano Gentilini – Filosofia
Nessuno può sapere quello che hai dentro, quindi la gente che ti giudica teme di vedere qualcosa che fa parte di loro stessi.
Nessuno può sapere quello che hai dentro, quindi la gente che ti giudica teme di vedere qualcosa che fa parte di loro stessi.
In mancanza d’alternativa prendi quello che trovi.
La meditazione sul caso che ha fatto incontrare mio padre e mia madre è ancor più salutare di quella sulla morte. C’è forse una sola cosa in me che non abbia la sua origine in quell’incontro? Solo Dio. E anche la mia idea di Dio ha origine in quell’incontro.
La coscienza dell’eterno nulla nero, impalpabile, assente, senza sensi, che ci attende dopo la morte è la tortura più agghiacciante che ci appartiene.
Continuerò a scrivere finché sentirò l’odore della libertà nelle mie parole… Mai diventerò schiavo di esse!
Il tramonto non nega l’alba.
Chissà perché molti lottano disperatamente per essere ciò che non sono.