Stefano Gentilini – Religione
Credi veramente di avere fede oppure è attraverso le lacrime, che gli occhi vedono meglio Dio?
Credi veramente di avere fede oppure è attraverso le lacrime, che gli occhi vedono meglio Dio?
Non puoi donare la vita ad un tuo difetto, perché colui è un dono di Dio.
Se vuoi “vedere” Dio, puoi guardare un fiore, una pietra, un monte o un lago. Puoi guardare una formica indaffarata a trasportare briciole al nido, puoi guardare un contadino intento a lavorare la terra, o un uccello volare alto nel cielo. Ma se vuoi “trovare” Dio, allora devi cercare dentro te stesso.
Amiamo Dio perché riconosciamo in Dio la completezza di ciò che personalmente ci manca. Critichiamo i sacerdoti perché supponiamo in loro la incompletezza che ci affligge. Ci resta difficile amare il nostro prossimo perché rileviamo in esso difetti che riteniamo di avere in noi già eliminato. Il “figlio dell’uomo” ci comanda di amare il prossimo proprio per quest’ultima ragione: amandolo incentiveremo in esso il suo miglioramento. Chi tende amorevolmente alla giustizia è un essere fecondo.
Questo santo vegliardo non ha ancora sentito dire nella sua foresta che: Dio è morto.
Io sono la via, la verità e la vita
Non è mai stato rovesciato un idolo, se non a vantaggio di un altro idolo.