Stefano Gentilini – Uomini & Donne
Ci sono prigioni, quelle senza sbarre né porte chiuse, che solo chi ha scavato dentro la propria follia può varcare. Non esiste libertà più libera di chi non si è liberato e ha preso possesso di se stesso.
Ci sono prigioni, quelle senza sbarre né porte chiuse, che solo chi ha scavato dentro la propria follia può varcare. Non esiste libertà più libera di chi non si è liberato e ha preso possesso di se stesso.
Lui la sognò. Lei lo chiamò. Si amarono senza confini e regole. Ma quell’incontro fu deciso e scritto molto prima che i loro occhi si sfiorassero. E poi il silenzio, un infinito silenzio.
Esistono donne che non si piangono mai addosso. Sfoggiano sorrisi e ingoiano lacrime. Sono donne che all’occorrenza mostrano gli attributi, soprattutto quando si ritrovano a fare anche da padre. Sono donne orgogliose e femmine come la vita.
Ci sono uomini che si piegano per raggiungere i propri risultati e uomini che si piegano per raggiungere i risultati degli altri: i primi sono eroi, gli ultimi squallidi meschini.
Mai fuori dalle porte dei pensieri donna. Schiavo e servo dei tuoi occhi donna. Nello sguardo in cui mi perdo.
C’è un’eleganza languida negli uomini che si tolgono il cappello quando incontrano una donna.
Le donne che hanno buon senso sono così curiosamente insignificanti…