Stefano Zalis – Società
Il papa? L’unico politico che veste di bianco.
Il papa? L’unico politico che veste di bianco.
Non ci sarà mai una vera libertà e giustizia, finché ci si assoggetterà alle regole degli sfruttatori e schiavisti stessi.
La scuola è quella istituzione che ti insegna come devi comportarti, ma non come devi vivere.
Le leggi sono come le ragnatele: abbastanza forti per catturare i deboli, troppo deboli per trattenere i forti.
Per me l’intero sistema non ha mai avuto senso, a prescindere dall’uso che ne hanno fatto. Non c’è verso di cavar fuori qualcosa di buono da ciò che non lo è.
Ogni giorno ciascuno di noi è afflitto dal pensiero di qualche faccenduola da sbrigare. Quando si è provveduto a sbrigarla, ci si meraviglia di esserci trascinato dietro quel fastidio quando era possibile liberarsene son tanta poca fatica. Morale: nel dubbio, fallo.
Non bastano gli aiuti a “distanza” che sono molto importanti, detto francamente servono anche a sentirci a posto con la coscienza. Occorre anche l’impegno, “l’operatività” delle nostre braccia. C’è un vicino che ha perso il posto di lavoro, un donna che è rimasta vedova con dei figli piccoli, un uomo che vive per strada, un disabile che nessuno vuole assistere: sbracciamoci, operiamo.